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REGOLAMENTO UFFICIALE SCEMPIO LEAGUE

LE COMPETIZIONI
  IL CAMPIONATO
  1. Il Campionato si svolge con un girone unico di 10 squadre in 27 giornate (2 gironi con fattore campo andata e ritorno, il terzo in campo neutro).
  2. La squadra prima classificata è proclamata vincente del Campionato ed acquisisce il titolo di Campione di Lega.
  3. Le squadre classificate al nono e decimo posto retrocedono in Serie B. La retrocessione in Serie B è simbolica ma dolorosa: serve solo per poter sbeffeggiare - al grido di ‘Serie B! Serie B!’ - gli allenatori retrocessi
  4. La classifica è stabilita per punteggio, con assegnazione di tre punti per la gara vinta, un punto per la gara pareggiata e zero punti per la gara perduta.
  5. La classifica generale è determinata in base a punti fatti, differenza reti, gol fatti, fantapunti totali
  6. Al termine del Campionato, solo per l’assegnazione dello scudetto o per la determinazione delle  retrocessioni, in caso di parità di punteggio tra due o più squadre, si procede alla determinazione della squadra Campione o retrocessa in base alle seguenti disposizioni:
    • Parità tra due squadre:
      • In caso di parità di punteggio tra due squadre, il titolo di Campione di Lega / retrocessione è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di un’unica gara in campo neutro;
      • In caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari della partita di spareggio, si procederà alla disputa dei tempi supplementari
      • In caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari si determinerà il vincitore in base ai calci di rigore
      • In caso di ulteriore parità, il titolo verrà assegnato alla squadra che ha totalizzato più fantapunti nello spareggio;
      • In caso di ulteriore parità, il titolo verrà assegnato alla squadra con i fantapunti più alti nell’intera stagione;
      • In caso di ulteriore parità, il titolo verrà assegnato alla squadra che ha totalizzato più punti negli scontri diretti della stagione;
      • In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio, con lancio della monetina.
    • Parità tra tre o più squadre
      • In caso di parità di punteggio fra tre o più squadre al termine del campionato si procede alla compilazione della classifica avulsa fra le squadre interessate tenendo conto nell’ordine di:
        • punti fatti
        • differenza reti,
        • gol fatti
        • fantapunti totali
      • Lo scudetto / retrocessione verrà quindi disputato mediante gara di spareggio tra le due squadre meglio classificate nella ‘classifica avulsa’
LA COPPA DI LEGA
  1. La Coppa di Lega si svolge in due fasi:
    • Prima fase a gironi
    • Seconda fase a eliminazione diretta
  2. Fase a gironi
    • Vengono creati 2 gironi in base a sorteggio. Si disputa partita unica senza fattore campo. La classifica finale del girone viene determinata in base ai seguenti criteri:
      • punti fatti
      • risultato scontro diretto
      • differenza reti
      • gol fatti
      • fanta punti totali
      • sorteggio
    • In caso di arrivo a pari punti di 3 o più squadre si adotta come criterio la classifica avulsa fra le squadre interessate con lo stesso ordine di priorità di cui sopra.
    • Le prime quattro classificate di ogni girone passano alla fase a eliminazione diretta secondo il seguente abbinamento:
      • A) prima (gir.1) - quarta (gir.2)
      • B) prima (gir.2) - quarta (gir.1)
      • C) seconda (gir.1) – terza (gir.2)
      • D) seconda (gir.2) – terza (gir.1)
  3. Fase a eliminazione diretta
    • Quarti
      • Per i quarti, partita di sola andata con fattore campo in casa delle prime e seconde classificate della fase a gironi.
    • Semifinale
      • Per la semifinale, partita secca senza fattore campo con il seguente abbinamento:
        • A) - D)
        • C) - B)
      • Per la finale, partite secca senza fattore campo.
      • In caso di parità si procederà a supplementari e rigori secondo le regole generali dei supplementari e rigori
LA SUPERCOPPA
  1. Si disputa tra vincitrice della Scempio e vincitrice della Coppa di Lega e si gioca all'inizio della stagiome successiva.
    • Viene assegnata tramite partita unica senza fattore campo
    • In caso di parità si procederà a supplementari e rigori secondo le regole generali dei supplementari e rigori

 

REGOLE GENERALI
LA ROSA
  1. La rosa di ciascuna squadra deve essere composta da 25 calciatori, scelti tra quelli appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A.
  2. La rosa deve obbligatoriamente essere composta, in numero e ruoli, dai seguenti calciatori:
    • 3 Portieri
    • 8 Difensori
    • 8 Centrocampisti
    • 6 Attaccanti
  3. Il tesseramento dei calciatori stranieri è regolato secondo la seguente disposizione:
    • E’ autorizzato il tesseramento in numero illimitato di calciatori stranieri qualunque sia la loro provenienza o nazionalità, senza alcuna distinzione tra comunitari ed extracomunitari.
  4. Vincoli pluriennali
    • Ciascun allenatore ha la possibilità di vincolare un giocatore per un massimo di 3 anni
    • Ciascun allenatore ha la possibilità di confermare per l’anno seguente fino ad un massimo di 11 calciatori della propria squadra. Se un allenatore vuole confermare un numero di calciatori inferiore a quelli sopra indicati o non vuole confermare nessuno può farlo.
    • La lista dei confermati non è soggetta ad alcuna restrizione sulla distribuzione in ruoli dei calciatori.
    • La lista dei confermati deve essere comunicata al Presidente di Lega almeno tre giorni prima della riunione estiva per l’Asta che apre la stagione successiva.
    • Una volta ricevute tutte le liste, il Presidente di Lega dovrà comunicarle immediatamente a tutti gli allenatori della Lega. Le liste dovranno riportare a fianco del nome di ciascun calciatore il ruolo, lo stato contrattuale e l’ingaggio.
    • L’ingaggio dei calciatori confermati equivale al costo in crediti del loro ‘cartellino’, e verrà detratto dal capitale a disposizione per l’Asta iniziale.
  5. Infortunati
    • i giocatori infortunati non possono essere sostituiti. Possono solo essere tagliati al mercato di riparazione
  6. Cessione di un calciatore all’estero o in altra serie
    • Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società di appartenenza a un’altra società che milita nella massima serie di un campionato estero (l’equivalente della Serie A) o minore, tale giocatore non potrà essere sostituito fino al mercato di riparazione. In sede di mercato di riparazione, la squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio per il numero residuo di anni di contratto arrotondato per eccesso (es. giocatore pagato 5 al secondo anno di contratto recupero 5/3x1 anno residuo = 2 crediti recuperati).
  7. Calciatore che rescinde un contratto a campionato in corso
    • non potrà essere sostituito fino al mercato di riparazione In sede di mercato di riparazione la fantasquadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione non riceverà alcun indennizzo in crediti.
  8. Calciatore squalificato per illecito o doping
    • Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra venga squalificato per illecito sportivo o per doping, non potrà essere sostituito fino al mercato di riparazione La squadra che ne detiene il ‘cartellino’ non riceverà alcun indennizzo in crediti.
L’ASTA INIZIALE
  1. Preliminari
    • Alle operazioni d’Asta devono essere presenti tutti gli allenatori della Lega.
    • Se un allenatore non prende parte al mercato potrà acquistare a mercato chiuso i giocatori mancanti ad 1 credito. Questi giocatori NON potranno essere confermati a fine stagione. I crediti avanzati non potranno essere riportati al mercato di riparazione dove ripartirà da 60 crediti più gli eventuali recuperi di calciatori svincolati.
    • Qualora più di un'allenatore non partecipi al mercato estivo l'acquisto a fine mercato dovrà avvenire tramite offerta in busta chiusa da consegnare al presidente (via mail) con nome del giocare che si intende acquistare e offerta. Nel caso di più offerte per lo stesso giocatore l'offerta più alta si aggiudicherà il giocatore. Al termine del primo giro di offerte qualora restassero ancora squadre incomplete il presidente di legha richiederà un ulteriore giro di offerte fino a completamente delle rose. Anche in questo caso igiocatori acquistati NON potranno essere confermati a fine stagione e i crediti avanzati non potranno essere riportati al mercato di riparazione. 
  2. Svolgimento dell’Asta
    • L’Asta iniziale, cioè le operazioni di tesseramento dei calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni:
      • Ciascuna squadra deve acquistare 25 calciatori a un costo totale non superiore a 250 crediti. Una squadra non è obbligata a spendere tutti i crediti a sua disposizione.
      • Dei 25 calciatori da acquistare, tutti vengono acquistati regolarmente tramite asta, compresi tutti e tre i portieri.
      • Nessun allenatore può partecipare all’asta per un calciatore che non può permettersi di acquistare. Ad esempio, essendo l’offerta minima equivalente a 1 credito, un allenatore che disponesse di soli 3 crediti e avesse ancora due calciatori da acquistare, non può offrire più di 2 crediti per un calciatore.
      • Nessun allenatore può partecipare all’asta per un calciatore di un ruolo già coperto in tutti gli effettivi. Ad esempio, se una squadra ha già acquistato 5 attaccanti, l’allenatore di tale squadra non può nominare né partecipare all’asta per un attaccante
      • Il ruolo di un calciatore per la stagione in corso è obbligatoriamente quello indicato dalla Gazzetta dello Sport.
  3. Stato contrattuale
    • Se un calciatore viene acquistato al Mercato Libero, in qualunque momento del campionato, ai fini contrattuali si calcolerà detto campionato come primo anno di contratto.
    • Il contratto di un calciatore ha durata massima pari a tre anni o stagioni sportive.
MERCATO DI RIPARAZIONE
  1. Norme Generali
    • Il Mercato di riparazione si svolge dopo il mercato di riparazione della Serie A.
    • Ciascun allenatore ha a disposizione il residuo crediti dell’asta iniziale più 60 crediti aggiuntivi più gli eventuali crediti recuperati da giocatori ceduti all’estero o in serie minori.
    • Ciascun allenatore non è obbligato a dichiarare prima dell’asta i giocatori che intende tagliare, ma solo immediatamente dopo aver acquistato un nuovo giocatore dovrà comunicare il tagliato.
    • Ciascun allenatore non può riacquistare, fino al termine della stagione, un giocatore dopo averlo tagliato.
    • Non c'è limite al numero di giocatori acquistabili/tagliabili al mercato di riparazione ("Bastone 22/06/07")
    • Se un allenatore non partecipa al mercato di riparazione potrà acquistare a fine mercato ad un credito solo i giocatori necessari a chiudere eventuali buchi nella rosa derivanti da cessioni di calciatori in rosa, Gli eventuali giocatori acquistati NON potranno essere confermati a fine stagione.
LA FORMAZIONE
  1. Schema di gioco
    • le formazioni possono essere schierate nei seguenti moduli:
      • 4-3-3; 3-5-2; 3-4-3; 5-3-2; 4-4-2; 5-4-1; 4-5-1
  2. Comunicazione della formazione
    • Prima dell’inizio della prima gara della giornata di serie A di riferimento, gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione al Presidente di Lega e, per conoscenza, all’allenatore dell’altra squadra.
    • Prima dell’inizio di una gara che preveda l’eventuale disputa dei tempi supplementari e dei calci di rigore, gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare, oltre alla formazione, la lista dei rigoristi.
  3. Mancata comunicazione della formazione
    • Nel caso che un allenatore non comunichi la formazione al Presidente di Lega entro la scadenza stabilita, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente.
    • Nel caso che alla prima giornata di campionato un allenatore non comunichi la formazione entro la scadenza stabilita, il Presidente di Lega assegnerà alla squadra del suddetto allenatore un Totale-Squadra d’ufficio equivalente a 60. Questo Totale-Squadra d’ufficio potrà essere assegnato nelle giornate successive alla prima, ovvero fino a quando detto allenatore comunicherà la sua formazione al Presidente di Lega entro la scadenza prevista.
  4. Errori nella comunicazione della formazione
    • Nel caso che un allenatore commetta un errore, il Presidente di Lega dovrà comportarsi nei seguenti modi:
      • Se un fantallenatore schiera in formazione giocatori non tesserati per la sua squadra, detti giocatori saranno considerati assenti e tolti d’autorità dalla formazione. Al momento del calcolo del risultato, i calciatori in questione saranno sostituiti dalle riserve di ruolo schierate in panchina, secondo l’ordine di priorità. Questi subentri valgono come vere e proprie sostituzioni ai fini del raggiungimento del limite massimo di sostituzioni possibili (3).
      • Se un fantallenatore schiera due volte in formazione lo stesso giocatore, questo sarà considerato una volta sola e al posto dei titolari mancanti subentreranno le riserve del reparto, secondo l’ordine di priorità.
      • Se lo stesso giocatore compare in formazione sia tra i titolari che tra le riserve, questi verrà considerato titolare ed escluso dalla panchina.
RISERVE E SOSTITUZIONI
  1. E’ consentita l’utilizzazione di calciatori di riserva, a condizione che siano rispettate le seguenti disposizioni:
    • Ogni squadra può schierare in panchina sino a otto calciatori di riserva: due portieri, due  difensori, due centrocampisti due attaccanti
    • I calciatori di riserva dello stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione.
    • Una squadra non può effettuare più di tre sostituzioni per gara + la sostituzione del portiere (tranne le eccezioni previste dal Regolamento). Esaurite le tre sostituzioni, i giocatori di movimento schierati che non hanno giocato prenderanno zero ("Bastone 22/06/07")
    • I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori che non siano scesi in campo nella realtà o che siano stati giudicati s.v. o n.g. (escluso il portiere).
    • I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori del loro stesso ruolo o reparto.
    • I calciatori di riserva possono sostituire calciatori squalificati nella realtà e comunque schierati dal fantallenatore.
  2. Nel caso che anche il primo calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. si prenderà in considerazione la seconda riserva di quel ruolo, altrimenti il calciatore assente verrà sostituito dalla riserva d’ufficio, il cui Totale-Calciatore è equivalente a 4 (quattro). 
  3. La riserva d’ufficio
    • La riserva d’ufficio per un calciatore di movimento vale 4 (quattro) punti.
    • La regola della riserva d’ufficio viene applicata a un solo calciatore per squadra. Se una squadra è priva di due o più titolari, quei calciatori oltre il primo ‘calciatore assente’ non verranno sostituiti da riserve. La squadra giocherà quindi in inferiorità numerica.
    • Nel caso una squadra sia impossibilitata a schierare il portiere, al momento del calcolo del risultato verrà assegnato, come riserva d’ufficio, uno zero come Totale-Calciatore  Questo valore di riserva d’ufficio vale esclusivamente per il portiere ("Bastone 22/06/07").
    • In caso di due o più calciatori assenti tra cui il portiere, la sostituzione dell’estremo difensore è prioritaria e obbligatoria. In pratica nessuna squadra può giocare senza portiere e se questi è assente, per qualunque ragione, dovrà essere sostituito obbligatoriamente dalla ‘riserva d’ufficio portiere’.
  4. Nel caso in cui in una squadra quattro calciatori non vengano giudicati o non giochino, sarà il fantallenatore a decidere le tre riserve (generalmente quelle con il miglior Totale-Calciatore) che entreranno in campo. Tutto ciò fermo restando che il portiere deve per forza essere sostituito dal portiere di riserva e i calciatori di movimento devono essere sostituiti rispettando le disposizioni relative alle riserve. Naturalmente, il quarto calciatore assente non verrà sostituito (neanche dalla riserva d’ufficio) e la squadra giocherà quindi in inferiorità numerica
QUOTIDIANO UFFICIALE
  1. Il Quotidiano Ufficiale di riferimento è la Gazzetta dello Sport.
MODALITA’ DI CALCOLO
  1. Criterio generale
    • La modalità o procedura di calcolo per determinare il Risultato Finale della gara è divisa in quattro fasi distinte:
      • (I) Calcolo del Totale-Calciatore per ciascun calciatore;
      • (II) Calcolo del Totale-Squadra per ciascuna squadra;
      • (III) Assegnazione del Fattore Campo;
      • (IV) Confronto dei Totali-Squadra.
  2. Calcolo del Totale-Calciatore
    • Il Totale-Calciatore di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del Voto (assegnatogli dal Q.U.) e dei Punti-azione.
    • Per Voto si intende il voto in pagella assegnato a un giocatore dal Quotidiano Ufficiale.
    • Per Punti-azione si intende la somma algebrica dei Punti-gol e dei Punti-cartellino.
    • I Punti-gol sono positivi o negativi e stabiliti nella seguente misura:
      • +3 punti per ogni gol realizzato su azione o calcio piazzato che non sia il rigore;
      • +1 per ogni assist servito
      • +3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere)
      • -2 punti per ogni autogol;
      • -3 punti per un rigore sbagliato;
      •  -1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere).
    • I Punti-cartellino sono assegnati a un calciatore ammonito o espulso durante una gara di campionato. I Punti-cartellino sono sempre negativi e sono stabiliti nella seguente misura:
      • -0,5 per un’ammonizione;
      • -1 punto per un’espulsione.
  3. Casi Particolari
    • Portiere senza voto
      • Nel caso che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v. (senza voto) o n.g. (non giudicabile), gli verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6 se è rimasto in campo per almeno 30 minuti, altrimenti dovrà essere sostituto dal portiere di riserva. Al voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti gol o punti cartellino relativi al giocatore in questione. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere. 
    • Squadra/e senza voto
      • Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti s.v., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6
  4. Calcolo del Totale-Squadra
    • Il Totale-Squadra di ciascuna squadra è dato dalla somma dei singoli Totali-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara.
  5. Fattore Campo
    • Per simulare il vantaggio di giocare in casa vengono assegnati 2 (due) punti, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Squadra
     
  6. Tabella di Conversione
    •  Meno di 66 punti            =          0 gol
    •  Da 66 a 71,999 punti     =          1 gol
    • Da 72 a 77,999 punti     =          2 gol
    • Da 78 a 83,999 punti     =          3 gol
    • Da 84 a 89,999 punti     =          4 gol
    • Da 90 a 95,999 punti     =          5 gol
    • Da 96 a 101,999 punti     =          6 gol
    • E così via (ogni 6 punti un gol)
  7. Quattro punti di scarto
    • Se le due squadre si trovano nella stessa fascia di punti ma ci sono almeno 4 punti di scarto la squadra con il punteggio più alto riceve un gol omaggio (es. 66 a 70 non è 1-1 ma 1-2).
    • Tale regola non si applica per punteggi inferiori a 66 punti e nelle partite a eliminazione diretta con andata e ritorno.   
TEMPI SUPPLEMENTARI
  1. I tempi supplementari vengono considerati come una partita a sé stante tra squadre composte da tre o meno giocatori. Si sommano quindi i Totali-Calciatore delle prime riserve per ciascuno dei tre reparti di movimento (un difensore, un centrocampista e un attaccante, quindi, escluso il portiere) così da ottenere un Totale-Squadra Supplementari per ciascuna squadra il cui confronto darà luogo a un Risultato Finale relativo ai soli tempi supplementari. Nel caso in cui la prima delle riserve di un determinato ruolo presenti in panchina non sia disponibile (per assenza o perché senza voto o perché già utilizzata nei tempi regolamentari) si dovrà, ai fini del calcolo dell’esito dei Tempi Supplementari, prendere in considerazione la seconda riserva dello stesso ruolo, a meno che quest’ultima sia a sua volta entrata in campo per sostituire un titolare assente o senza voto della formazione titolare. Se anche la seconda riserva di ruolo non ha giocato o non è stata valutata o, appunto, è stata utilizzata nei tempi regolamentari, si prenderà in considerazione una eventuale terza riserva di quel ruolo. Esaurite inutilmente le riserve per un ruolo, si assegna un 4 d’ufficio.
  2. Se i tempi supplementari si concludono su un risultato di parità (cioè non modificano la situazione di punteggio o di gol che ha portato alla disputa dei tempi supplementari) si passerà ai calci di rigore.
  3. L’esito, cioè il Risultato Finale dei tempi supplementari, viene calcolato secondo le modalità qui descritte:
    • Per simulare il vantaggio di giocare in casa viene assegnato uno 0,5 in più, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Supplementari;
    • Tabella di Conversione Supplementari
      • Meno di 18                =          0 gol
      • Da 18 a 20,999          =          1 gol
      • Da 21 a 23,999          =          2 gol
      • Da 24 a 26,999          =          3 gol
      • Da 27 a 29,999          =          4 gol
      • e così via (ogni 3 punti un gol)
RIGORI
  1. In caso di parità anche dopo i tempi supplementari, si procederà all’esecuzione dei calci di rigore.
  2. Nelle partite in cui è prevista la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun allenatore dovrà comunicare anche l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno dei 18 calciatori schierati (titolari più riserve) un numero da 1 a 18 che rappresenta l’ordine in cui batteranno i calci di rigore
  3. Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine indicato nell’elenco dei rigoristi: il rigorista che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di 6) segna il rigore; il rigorista che ha preso voto insufficiente (minore di 6) sbaglia il rigore. Al termine dei 5 calci di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori.
  4. I rigori verranno comunque tirati solo dai calciatori che hanno effettivamente giocato e preso un voto (nei tempi regolamentari o supplementari). Chi non ha preso parte alla fantapartita (ovvero gli s.v., i n.g. e chi non ha proprio giocato) sarà scartato e si passerà al giocatore seguente nella lista dei rigoristi.
  5. In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore ad oltranza. Verranno presi in considerazione per i calci di rigore ad oltranza i rimanenti 13 calciatori, nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo avviene come per i 5 rigori regolamentari, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra che ha realizzato il rigore.
  6. In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la seguente lista: viene ribaltata la formazione titolare, ovvero il primo rigorista sarà l’ultimo attaccante schierato e l’undicesimo il portiere titolare. Poi verrà presa in considerazione la panchina, dal portiere (che sarà quindi il dodicesimo rigorista) all’ultimo attaccante panchinaro (che sarà quindi il diciottesimo rigorista).
  7. Se la parità persiste anche dopo l’ultimo rigore dell’ultimo calciatore in lista, si calcolerà il totale fantapunti delle squadre nelle due partite (andata e ritorno) di Coppa disputate dalle due squadre in questione e vincerà la squadra con il fantapunteggio più alto.
  8. In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio, con lancio della monetina.
PARTITE SOSPESE, POSTICIPATE, DECISE A TAVOLINO, GIOCATE SUBJUDICE E NON OMOLOGATE
  1. Partite sospese o rinviate
    • Nel caso una o più partite del campionato di Serie A vengano sospese o rinviate per una qualunque ragione (nebbia, inagibilità del campo, ecc.) si utilizza la metodologia adottata dalla Gazzetta dello Sport.